Mercoledì 29 giugno – Ore 21:00
PARMA, PERGOLA DELLA CORALE VERDI – Entrata Parco Ducale
TESTE DI MINCHIA (30 ANNI DOPO)
Spettacolo di e con GIULIO CAVALLI
Violoncello IVAN MERLINI
Falcone e Borsellino non hanno finito di raccontarci tutta la storia. Ancora non sappiamo chi ha posato i fiori e chi ha posato le bombe. Siamo tutti teste di minchia, noi che pensiamo che la mafia si sconfigga con la legge e la consapevolezza? Le mafie sono scomparse dai radar del dibattito pubblico e della politica: eppure le procure, i tribunali, le strade e gli affari ci raccontano una realtà diversa. I nomi e cognomi dei mafiosi sono sempre gli stessi, sono individui goffi e imbarazzanti nelle loro storie e nei dialoghi intercettati. Si rivendono come autorevoli boss, ma sono sempre solo loro le uniche vere teste di minchia. Ridere dei mafiosi per esautorare la mafia è un modo per combatterla e commemorare Falcone e Borsellino. Protagonista di questo spettacolo, nello stile tra la stand up comedy e la giullarata, è Giulio Cavalli, alla sua seconda partecipazione del Festival della Parola, che si pregia dell’accompagnamento musicale di Ivan Merlini.
Al termine dello spettacolo
Dialogo di GIULIO CAVALLI e MANLIO MAGGIO con il pubblico