Programmazione 2022

Programmazione 2022

TUTTI GLI APPUNTAMENTI DEL FESTIVAL DELLA PAROLA SONO AD INGRESSO LIBERO, FINO AD ESAURIMENTO POSTI,
TRAMITE PRENOTAZIONE WHATSAPP AL 3207133650.

In caso di posti ancora disponibili, sarà possibile accedere, presentandosi all’ingresso alcuni minuti prima dell’inizio della serata per la registrazione.

info@festivaldellaparola.it

PRE FESTIVAL

Domenica 15 maggio, PARMA, Chiostro di San Paolo Vicolo delle Asse, 5

Ore 18:00

PAROLE IN SOCCORSO

con ALICE CAPPAGLI e FRANCESCA CODELUPPI


L’incontro colloquiale, inserito all’interno degli appuntamenti della prima edizione di LIBERaVOCE, Festa della Lettura ad alta voce, nasce con l’intento di far comprendere come non sia poi così difficile ritrovare nelle faccende domestiche le verità dei grandi pensatori: nei libri si possono trovare energie insperate e il giusto slancio per riordinare anche la vita. Francesca Codeluppi, operatrice culturale, ci aiuterà a far conoscere Alice Cappagli, violoncellista nell’Orchestra del Teatro alla Scala dal 1982 al 2019, ora scrittrice. Alice ha iniziato a scrivere romanzi nelle pause ritagliate tra prove, concerti e spettacoli, un po’ a Milano e un po’ nelle stanze degli hotel in cui alloggiava durante le tournée internazionali. Al suo attivo due libri, pubblicati da Einaudi: Niente caffè per Spinoza e Ricordati di Bach. Per entrambe le protagoniste di questo dialogo, i libri costituiscono SEMPRE un punto fermo da cui (ri)partire.

ANTEPRIMA

Sabato 28 maggio, PARMA, Auditorium del Palazzo del Governatore, Piazza Garibaldi

Ore 18:00

IL SENSO DI PASOLINI PER IL CALCIO

con ALESSANDRO DI NUZZO, ALESSANDRO SCILLITANI, VALERIO CURCIO, MAX RAVANETTI

Nel corso dell’incontro, sarà proiettato il cortometraggio “CENTOVENTI CONTRO NOVECENTO”.

Pasolini è un personaggio unico e variegato, come variegate sono le manifestazioni in cui è riuscito a sviluppare il suo genio. Anche l’amore per il calcio, che nutre sin da bambino e che lo accompagnerà per tutta la vita, non si discosta dal suo pensiero, anzi ne fa parte. Per Pasolini il pallone è un linguaggio universale, con le sue regole ferree, fra tutte il rispetto per l’avversario: rappresenta uno strumento di comunicazione, di scambio, di condivisione, ma anche un atto estetico, una manifestazione erotica, una momentanea campana di libertà dalle inquietudini e dal dolore.  E non importa se il palcoscenico in cui si realizza sia uno sterrato campo di periferia o uno stadio di Serie A. Per Pasolini è sempre un rito sacro! Il 16 marzo del 1975, nel 34° compleanno di Bernardo Bertolucci, proprio a Parma, nel campo centrale della “Cittadella”, viene organizzata una partita, che Pasolini gioca e che è rimasta nella storia…

PROGRAMMA PRINCIPALE

Martedì 28 giugno – Ore 21:00
PARMACentro Giovani Federale – Via XX maggio, 15

A PA’

Produzione in prima nazionale, commissionata dal Festival della Parola

Voce narrante STEFANO MASSINI

Voce solista ELENA PAU

Pianoforte e progetto artistico ALESSANDRO NIDI

Ensemble d’archi della FOI BRUNO BARTOLETTI 

Un “ORATORIO” teatral musicale, un racconto – passione per omaggiare il più grande intellettuale della storia italiana. Aspetti della sua vita personale e artistica, raccontati da Stefano Massini, si alterneranno a canzoni scritte dallo stesso Pasolini fino a quelle dedicate o scritte per Pasolini da diversi autori e cantautori, interpretate da Elena Pau, nell’arrangiamento di Alessandro Nidi, che accompagnerà al pianoforte l’ensemble d’archi della FOI “Bruno Bartoletti”.

Mercoledì 29 giugno, PARMA, PERGOLA DELLA CORALE VERDI – Entrata Parco Ducale

Ore 21:00

TESTE DI MINCHIA (30 ANNI DOPO)

Spettacolo di e con GIULIO CAVALLI

Violoncello IVAN MERLINI

Falcone e Borsellino non hanno finito di raccontarci tutta la storia. Ancora non sappiamo chi ha posato i fiori e chi ha posato le bombe. Siamo tutti teste di minchia, noi che pensiamo che la mafia si sconfigga con la legge e la consapevolezza? Le mafie sono scomparse dai radar del dibattito pubblico e della politica: eppure le procure, i tribunali, le strade e gli affari ci raccontano una realtà diversa. I nomi e cognomi dei mafiosi sono sempre gli stessi, sono individui goffi e imbarazzanti nelle loro storie e nei dialoghi intercettati. Si rivendono come autorevoli boss, ma sono sempre solo loro le uniche vere teste di minchia. Ridere dei mafiosi per esautorare la mafia è un modo per combatterla e commemorare Falcone e Borsellino. Protagonista di questo spettacolo, nello stile tra la stand up comedy e la giullarata, è Giulio Cavalli, alla sua seconda partecipazione del Festival della Parola, che si pregia dell’accompagnamento musicale di Ivan Merlini.

 

Al termine dello spettacolo

Dialogo di GIULIO CAVALLI e MANLIO MAGGIO con il pubblico

Giovedì 30 giugno, PARMA, PERGOLA DELLA CORALE VERDI, Entrata Parco Ducale

Ore 21:00

TUTTI A CASA MIA

Spettacolo di e con FABRIZIO CONIGLIO

Lo spettacolo si nutre di decine di mail ricevute da ragazzi delle scuole medie inferiori e superiori durante il lockdown, Nella condizione, che è stata di molti, di isolamento solitario, Fabrizio Coniglio ha sentito la necessità di mettersi in contatto con altre vite. E così, grazie al prezioso aiuto di tanti professori di tutta Italia, ha raccolto storie che diventano testimonianza dei sogni, delle malinconie e della vitalità e dei sentimenti più viscerali degli adolescenti. Ecco il perché del titolo” tutti a casa mia”, proprio per restituire allo spettatore la

sensazione che Coniglio ha provato nel sentirsi circondato, improvvisamente, nella sua apparente solitudine, da così tanta vita e speranza. Ha trovato gli scritti dei ragazzi così potenti teatralmente, da ricucirli in un monologo che riesce a dar voce a tutte quelle anime che hanno popolato il suo appartamento seppur virtualmente.

 

Al termine dello spettacolo

Dialogo di FABRIZIO CONIGLIO e FOGLIAZZA con il pubblico

Venerdì 1° luglio, PARMA, PERGOLA DELLA CORALE VERDI – Entrata Parco Ducale

Ore 21:00

CONCERTO IN MEMORIA DI RENATA TEBALDI

con CHIARA GUERRA e ILARIA SICIGNANO

CORALE GIUSEPPE VERDI

Maestro del Coro e guida all’ascolto CLAUDIO CIRELLI

Il primo appuntamento della rassegna “A VOCE SPIEGATA …l’Opera in Coralesarà un omaggio a Renata Tebaldi, per la quale ricorre quest’anno il centenario della sua nascita.

La Corale Verdi di Parma e i suoi solisti dedicano alla “Voce d’Angelo” un concerto incentrato sulle arie e sui cori tratti da alcune opere dei suoi prediletti Verdi e Puccini. Partecipano alla serata due giovani cantanti, Chiara Guerra e Ilaria Sicigliano, che eseguiranno famose arie e romanze rese ancora più celebri nel mondo grazie alle inarrivabili interpretazioni tebaldiane. La Corale Verdi si alternerà agli interventi solistici eseguendo famosi cori, non solo verdiani. E si unirà a loro in momenti di grande suggestione.

Sabato 2 luglio 2022, PARMA, PERGOLA DELLA CORALE VERDI – Entrata Parco Ducale

Ore 21:00

TESTIMONI DI GUERRA

Incontro con SANDRO CAPATTI, GABRIELLA SIMONI e DANIELE PIERVINCENZI

modera PIERLUIGI SENATORE

L’invasione russa rievoca gli eventi traumatici patiti trent’anni fa In Bosnia ed Erzegovina e in tutta l’ex Jugoslavia. Quello che è successo (e sta succedendo) in questi mesi in diverse città ucraine (Mariupol, Kherson, Kharkiv) l’ha vissuto Sarajevo, la città protagonista dell’assedio più lungo e più sanguinoso della storia moderna (dal 5 aprile ’92 al 29 febbraio 1996). Adesso, come allora, la narrazione delle atrocità di guerre molto vicine al nostro Paese è affidata a giornalisti, reporter, corrispondenti, che, aggregandosi ad una parte militare, raccontano ciò che accade direttamente dal campo di battaglia. L’incontro sarà anche l’occasione per capire come si diventa giornalisti di guerra, quali scelte quotidiane un inviato deve prendere in uno scenario bellico per essere nel migliore punto di osservazione, senza però perdere il contatto con la “rete” e la propria redazione.

Domenica 3 luglio 2022, PARMA, PERGOLA DELLA CORALE VERDI, Entrata Parco Ducale

Ore 21:00

STIRPE E VERGOGNA

Incontro con MICHELA MARZANO

modera FABRIZIA DALCÒ

Michela Marzano è una filosofa che da anni utilizza diverse forme di comunicazione (podcast, dirette e rubriche social) per trattare fatti, tematiche riguardanti le sempre più mutevoli incertezze del vivere contemporaneo. “Stirpe e vergogna”, l’ultimo suo libro, è un autentico atto di coraggio e si lega a una sua scoperta, inaspettata quanto dolorosa: la militanza fascista del nonno paterno. A metà tra il romanzo e il memoir, è un racconto che ripercorre il tempo passato familiare, personale dell’autrice e insieme storico dell’Italia, a cent’anni dalla nascita del fascismo. Un autoritratto sofferto che invita tutti a non smettere di interrogarci e di coltivare la memoria, perché «solo così si può sperare che certe cose non accadano più».

Martedì 5 luglio 2022, PARMA, PERGOLA DELLA CORALE VERDI, Entrata Parco Ducale

Ore 21:00

DESTINAZIONE CERVELLO

Incontro colloquiale con VITTORIO GALLESE, MARA DI BERARDO e ROBERTO PAURA

modera GIORGIO TRIANI

Destinazione cervello è un romanzo di fantascienza dello scrittore statunitense Isaac Asimov, del quale ricorre quest’anno il trentennale della morte. Il libro racconta di un viaggio di un veicolo miniaturizzato all’interno del corpo umano. I protagonisti di questo incontro ci parleranno di un futuro impensabile ai più e invece sempre più prossimo.

Share
RIMANI AGGIORNATO

SEGUI I NOSTRI CANALI SOCIAL

Iscriviti alla newsletter