Sabato 28 maggio, PARMA, Auditorium del Palazzo del Governatore, Piazza Garibaldi
Ore 18:00
IL SENSO DI PASOLINI PER IL CALCIO
con ALESSANDRO DI NUZZO, ALESSANDRO SCILLITANI, VALERIO CURCIO, MAX RAVANETTI
Nel corso dell’incontro, sarà proiettato il cortometraggio “CENTOVENTI CONTRO NOVECENTO”.
Pasolini è un personaggio unico e variegato, come variegate sono le manifestazioni in cui è riuscito a sviluppare il suo genio. Anche l’amore per il calcio, che nutre sin da bambino e che lo accompagnerà per tutta la vita, non si discosta dal suo pensiero, anzi ne fa parte. Per Pasolini il pallone è un linguaggio universale, con le sue regole ferree, fra tutte il rispetto per l’avversario: rappresenta uno strumento di comunicazione, di scambio, di condivisione, ma anche un atto estetico, una manifestazione erotica, una momentanea campana di libertà dalle inquietudini e dal dolore. E non importa se il palcoscenico in cui si realizza sia uno sterrato campo di periferia o uno stadio di Serie A. Per Pasolini è sempre un rito sacro! Il 16 marzo del 1975, nel 34° compleanno di Bernardo Bertolucci, proprio a Parma, nel campo centrale della “Cittadella”, viene organizzata una partita, che Pasolini gioca e che è rimasta nella storia…